Facebook Pixel
Milano 31-mag
34.492,41 +0,13%
Nasdaq 31-mag
18.536,65 -0,01%
Dow Jones 31-mag
38.686,32 +1,51%
Londra 31-mag
8.275,38 +0,54%
Francoforte 31-mag
18.497,94 +0,01%

Unifarco punta alla quotazione in Borsa

Finanza, IPO
Unifarco punta alla quotazione in Borsa
(Teleborsa) - Unifarco, gruppo veneto che crea prodotti cosmetici, dermatologici, nutraceutici e di make up, punta a quotarsi in Borsa per raccogliere capitale da investire nell'aumento della produzione e nella crescita in Europa. Con più di 5.600 farmacisti clienti in 6 paesi europei, 17 brevetti sviluppati in 40 anni e 60.000 prodotti confezionati ogni giorno, il gruppo afferma di essere "il più vasto network di farmacie indipendenti in Europa".

"Abbiamo analizzato in questi anni varie opzioni - ha spiegato il CEO Massimo Slaviero ad Affari & Finanza - le banche ci stanno sostenendo benissimo, ma nella nostra discussione abbiamo deciso che deve esserci un nuovo socio, e per come è già suddivisa la nostra base sociale, abbiamo deciso che quel socio deve essere la Borsa". "Siamo stati corteggiati per mesi da cinque fondi internazionali, ma alla fine la nostra decisione è questa", ha aggiunto. Non sono state indicate tempistiche per il collocamento.

I soci del gruppo sono infatti Ernesto Riva (presidente), Massimo Slaviero (CEO), Luigi Corvi (Sales & Marketing Vice President), Gianni Baratto (Scientific Vice Presldent) e oltre 360 farmacisti rappresentati nel consiglio di amministrazione da Elena Lomolino, socia farmacista a San Giuliano Milanese (MI).

Tra i suoi brand ci sono Farmacisti Preparatori, Ceramol, Biomalife e Dolomia. Nel primo semestre del 2022 il gruppo ha registrato una crescita del fatturato consolidato del 16,4% a 73 milioni di euro, con un utile netto di 5,4 milioni di euro. Il fatturato è cresciuto in ogni paese, con la performance migliore in Spagna (+43%) e incrementi significativi in Italia (+14,6%), Germania (+12,9%), Francia (+10,4%) e Austria (+5,6%).

"Noi dobbiamo portare il nostro numero di pezzi all'anno, da 25 a 50 milioni, quindi abbiamo bisogno di capitale da investire per ottimizzare al meglio la nostre produttività, non si tratta solo di automazione e di robotizzazione, abbiamo una quota anche consistente di vendite on line, quindi dobbiamo avere una efficienza importante considerando la mole di pezzi che portiamo sul mercato", ha affermato Slaviero.

(Foto: © Simona Flamigni | 123RF)
Condividi
```