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Gas, proposta su "price cap" non soddisfa. Verso rigetto intero "pacchetto" energia

Economia, Energia
Gas, proposta su "price cap" non soddisfa. Verso rigetto intero "pacchetto" energia
(Teleborsa) - C'è molta insoddisfazione fra i ministri dell'energia europei in vista del Consiglio straordinario dell'energia in agenda per oggi, che dovrà esaminare la proposta della Commissione europea sul "price cap" al gas e sulle altre questioni relative al mercato energetico.

Non è piaciuta ad almeno 15 Stati, inclusa l'Italia, la proposta formulata da Bruxelles di fissare un tetto al prezzo del gas sulla piattaforma TTF di Amsterdam di 275 euro, o mantenere uno Spread non superiore a 58 euro rispetto al prezzo del gas liquefatto (GNL) per due settimane consecutive.

Un price cap che non è ne fisso ne dinamico e che non ha soddisfatto i Ministri dell'energia europei, che hanno così concordato di non approvare le altre proposte della Commissione relative agli acquisti congiunti, alla solidarietà fra i paesi Ue ed all'accelerazione dei permessi per le fonti rinnovabili, facenti parte tutti di un unico pacchetto assieme al "price cap".

"Cosi com'è non è quello che ci aspettavamo", ha commentato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin, precisando "con i colleghi europei siamo d'accordo che dobbiamo valutare la proposta in dettaglio", ma "è condivisa la posizione di non aderire alla proposta presentata dalla Commissione europea". "Questo non vuol dire che l'Italia è contraria alle altre proposte", ha precisato Fratin all'arrivo a Bruxelles, aggiungendo "non è questione di essere d'accordo, ma di trattare l'intero pacchetto".

Anche il Ministro dell'energia tedesco Robert Habeck non si è mostrato entusiasta della proposta, ma ha smentito che "la Germania remi contro" il price cap, ribadendo che "lo choc da gas è asimmetrico: colpisce la Germania o l'Europa orientale più duramente dei Paesi dell'Europa occidentale" e quindi "servono misure differenziate", serve "un tetto flessibile dinamico e intelligente che scatti nelle fasi di prezzi eccessivi" mentre un prezzo fisso desta scetticismo perchè "sarebbe o troppo alto o troppo basso".
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