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Bollette, aiuti in scadenza il 31 marzo: il governo pensa a proroga

Economia
Bollette, aiuti in scadenza il 31 marzo: il governo pensa a proroga
(Teleborsa) - In vista della scadenza degli sconti in bolletta del 31 marzo, il governo è al lavoro per garantire un sostegno a famiglie e imprese anche oltre nonostante il calo dei prezzi energetici rispetto ai picchi dei mesi scorsi. Sul tavolo però non c'è una proroga degli aiuti già in vigore ma una riformulazione degli stessi: si va dal bonus famiglie che premia il risparmio, alla soglia per i crediti d'imposta, fino al nodo degli oneri di sistema.



Il nuovo decreto è quasi pronto e il governo punta a portarlo al prossimo Consiglio dei Ministri, che dovrebbe riunirsi in settimana o al massimo all'inizio della prossima. La logica dei nuovi aiuti, ha spiegato in un'intervista la sottosegretaria all'economia Sandra Savino, è comunque quella della "selettività". Si valuta in particolare il rinnovo del bonus sociale con le attuali soglie Isee, mentre per le imprese si studia un credito di imposta modulato sul prezzo del gas: l'idea è fissare una soglia oltre la quale lo sconto aumenta, mentre al di sotto non è previsto.

Per le famiglie, invece, come già annunciato dal ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, si pensa ad un bonus famiglie basato sui consumi, incentivando il risparmio: sulla misura, tuttavia, si attendono le proiezioni di fattibilità dell'Arera e l'avvio potrebbe quindi slittare al trimestre successivo. Per quel che riguarda invece gli oneri generali di sistema – finora azzerati – restano in piedi anche le ipotesi di un taglio parziale o addirittura della reintroduzione. La decisione non è ancora stata presa: "in questo momento ci sono ancora i tavoli tecnici che fanno le simulazioni, ci porteranno la proposta e su quello valuteremo", ha spiegato il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto.

Ma la preoccupazione delle associazioni dei consumatori è alta e sale il pressing sul governo: se non si rinnova per intero l'azzeramento degli oneri di sistema della luce e l'intervento sul gas, Iva al 5% e oneri, nonostante i prezzi all'ingrosso in calo, le bollette delle famiglie rischiano un'impennata, avvertono in coro, calcolando il rischio di un balzo del 58% per il gas e del 27% per la luce.
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