(Teleborsa) -
Sulla proposta di revisione delle regole del Patto di Stabilità "sento le reazioni dell'Italia, ma anche altre che
sollevano critiche, questo normalmente significa o che hai trovato un
bilanciamento molto buono nella proposta, o che vivi su un altro pianeta. E noi non ci viviamo:
quindi abbiamo un buon bilanciamento". Lo ha detto il commissario europeo all'Economia,
Paolo Gentiloni, giungendo all'
Eurogruppo informale a Stoccolma, rispondendo a chi lo interpellava sulle
critiche giunte da più parti sulla
proposta presentata dalla Commissione che ha definito "molto bilanciata, che punta ad avere finanze solide e al tempo stesso crescita".
"
Se vuoi costruire ponti devi avere buone basi e quello che la
Commissione ha fatto è creare questa base. Sono fiducioso perché abbiamo un terreno per chiudere i divari", ha spiegato ancora
Gentiloni dichiarando di attendersi
un atteggiamento di "diplomazia, un atteggiamento costruttivo" da parte dei vari Stati. "
Cioè in cui non è che si eliminano le differenze tra i diversi paesi, che ci sono ovviamente, ma in cui ci si
impegna in un dialogo. Oggi è una
primissima occasione" di discutere,
"ne avremo molte altre però io sono fiducioso che la base fornita dalla commissione può facilitare queste discussioni".Gentiloni ha ricordato che l'agenda non prevede una
"discussione formale" della proposta sul Patto di stabilità a queste riunioni informali di Eurogruppo e Ecofin in Svezia,
"ma sono certo che ne parleremo molto a margine. Sui propositi di approvare questa revisione entro la fine del 2023 "sappiamo che non è facile ma è necessario e sono fiducioso - ha proseguito - che oggi sarà una prima opportunità di costruire il consenso necessario.
E sono ottimista che possiamo raggiungere più consenso".Un passaggio anche sul
MES: "È un impegno che stato preso da tutti i paesi, inclusa l'Italia, e che quindi
nei tempi e nei modi che il
governo e il Parlamento italiano decideranno la
ratifica italiana non dovrebbe essere in discussione:
è stata decisa più di due anni fa".