(Teleborsa) - Anche quest'anno
Open Fiber si conferma
connectivity partner della Coppa del Mondo di Sci alpino che si terrà l'11/12 novembre e il 18/19 novembre 2023 a Cervinia. Grazie alla
collaborazione con Cervino SpA la manifestazione sportiva potrà sfruttare le potenzialità della
rete in fibra FTTH (Fiber To The Home- fibra fino a casa), in grado di raggiungere fino a 10 Gigabit al secondo con grande affidabilità e bassissima latenza per tutta la durata dell'evento mondiale. Il programma prevede due gare maschili e due gare femminili. Durante tutta la durata della manifestazione l'infrastruttura a banda ultra larga realizzata da Open Fiber garantirà il collegamento dedicato in video streaming tra il versante italiano e quello svizzero e la rilevazione sicura dei tempi di gara.
I 10 Gbps simmetrici in download e upload, ovvero 100 volte 100 megabit, sono stati inoltre messi a disposizione presso i punti strategici della manifestazione nel comune di Valtournenche: la sede di Cervino Spa, il Padiglione eventi e la Casa dello Sport media center dell'evento.
"Siamo orgogliosi di essere anche per quest'anno connectivity partner della Coppa del Mondo di sci che si terrà sulla pista transfrontaliera della Gran Becca – ha dichiarato
Andrea Falessi, direttore relazioni Esterne di Open Fiber –. La nostra rete in fibra ottica di ultima generazione garantisce una connessione sicura e performance elevate, requisiti fondamentali nei grandi eventi dove viene scambiata una rilevante quantità di dati, a maggior ragione in manifestazioni come questa dove la velocità è protagonista".
"Questo evento – ha detto
Federico Maquignaz, presidente Cervino Spa – è unico per il comprensorio e l'intera Valle d'Aosta e come tale richiede una serie di infrastrutture e tecnologie particolari, nonché affidabilità di servizi. Banda larga e know-how anche ad alta quota ed è per questo motivo che siamo felici di aver instaurato questa collaborazione con Open Fiber, sinonimo di garanzia e capacità di assicurare una connessione in fibra ottica fino a 10 Gigabit al secondo anche a 3.000 metri di quota".