(Teleborsa) - Al 30 settembre 2023 i
ricavi di
Rai Way sono pari a 204,1 milioni di euro, in crescita del 10,7% rispetto ai 184,4 milioni dei nove mesi 2022 (+11,9% escludendo il beneficio una tantum di 2 milioni registrato nel terzo trimestre 2022). I ricavi riconducibili a RAI salgono a 172,6 milioni.
L'
Adjusted EBITDA è pari a 138,4 milioni, in crescita del 19,6% rispetto ai 115,7 milioni dei nove mesi 2022.
L'
Utile operativo (EBIT) ammonta a 100,5 milioni, in crescita del 25,9% rispetto ai 79,8 milioni dei nove mesi 2022, anche beneficiando del completo ammortamento degli apparati DVB-T che più che compensa gli effetti della sostenuta attività di investimento.
L’Utile netto è pari a 69,8 milioni, in aumento del 24,1% rispetto al valore dei nove mesi 2022, quando era pari a 56,3 milioni.
Outlook: guidance sull’Adjusted EBITDA per il 2023 aumentataAlla luce dei risultati dei primi nove mesi, la Società aggiorna gli obiettivi per l’esercizio 2023. In particolare, si prevede: una crescita dell’Adjusted EBITDA maggiore rispetto alle stime comunicate nel luglio scorso ed attesa ora ad un tasso high-teens (sulla base delle attuali previsioni sui prezzi dell’elettricità per il 2023); investimenti di mantenimento in linea con l’anno precedente; investimenti di
sviluppo attesi ora inferiori rispetto al 2022 con un diverso mix RAI-terzi.
Roberto Cecatto, Amministratore delegato di Rai Way, ha così commentato: "La performance del terzo trimestre ha confermato la
significativa crescita dei risultati economico-finanziari, alimentata dall’indicizzazione all’inflazione, dal contributo di iniziative di crescita come le nuove reti regionali, dall’attento controllo dei costi e dalla parziale normalizzazione dei prezzi dell’elettricità. Tali risultati e la visibilità sulle ultime settimane dell’anno
ci portano a migliorare le previsioni e, conseguentemente, ad
incrementare la guidance sull’Adjusted EBITDA per il 2023. A settembre, il Consiglio ha completato l’approfondita analisi dei progetti di sviluppo societario in corso, confermando pieno supporto alla progressiva execution. È un passaggio chiave per l’ambizioso processo di ampliamento del business che - unitamente ad altre iniziative - sarà delineato nel nuovo Piano Industriale in corso di elaborazione. Inoltre, l’apprezzamento per tali progetti, insieme alla solidità del modello di business e alla crescente generazione di cassa ricorrente - che ha sostanzialmente pareggiato in 9 mesi il livello raggiunto nell’intero 2022 - hanno consentito di rifinanziare con soddisfazione le nostre linee di credito anche in un contesto esterno non facile".