(Teleborsa) -
Seduta positiva per Wall Street, con gli investitori che stanno valutando
una serie di importanti trimestrali, per trovare anche indicazioni sull'andamento dell'economia nel suo complesso. L'attenzione odierna è rivolta al
comparto farmaceutico, con
Eli Lilly che
ha previsto profitti per il 2024 superiori alle stime, trainata dalla domanda del suo farmaco dimagrante Zepbound e del farmaco per il diabete Mounjaro, e
GE HealthCare che ha registrato utili del quarto trimestre migliori del previsto. Dopo la chiusura del mercato arriveranno i risultati anche di Amgen e Gilead Sciences.
Tra le società di altri settori che hanno comunicato i dati
prima della campanella,
Spotify ha detto di
aver chiuso il 2023 con una crescita di utenti e abbonati oltre le attese, mentre
KKR ha
registrato una trimestrale oltre le attese e segnalato un AUM a quota 553 miliardi di dollari.
Con circa la metà delle
società S&P 500 che hanno riportato gli utili, l'80,4% ha
superato le aspettative, secondo dati LSEG citati da Reuters. La previsione è ora che gli utili complessivi dell'S&P 500 siano aumentati del 7,8% nel quarto trimestre rispetto allo stesso trimestre di un anno prima.
Gli investitori attendono anche
nuovi commenti da parte di funzionari della Federal Reserve per avere ulteriori indizi sui tempi del primo taglio dei tassi di interesse. I forti dati macroeconomici statunitensi hanno costretto gli operatori a ridurre le loro scommesse sui tagli dei tassi di interesse e il presidente Jerome Powell ha ribadito il suo approccio attendista nella sua ultima intervista.
Oggi sono attesi gli interventi di
Loretta Mester, presidente della Federal Reserve di Cleveland, e
Neel Kashkari, presidente della Federal Reserve Bank di Minneapolis.
Guardando ai
principali indici del listino USA, il
Dow Jones che sta mettendo a segno un +0,26%, mentre, al contrario, incolore l'
S&P-500, che continua la seduta a 4.950 punti, sui livelli della vigilia. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,07%); sulla stessa tendenza, sulla parità l'
S&P 100 (+0,19%).