(Teleborsa) - Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il
Dow Jones che si attesta a 44.506 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l'
S&P-500, che rimane a 6.114 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,29%); sui livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,11%).
Il nuovo inquilino della Casa Bianca, Donald Trump, ha fatto sapere che chiederà tassi di interesse più bassi e inviterà l'Arabia Saudita a ridurre i prezzi del petrolio. Le parole del Tycoon pronunciate al World Economic Forum, di Davos, sembrano ridimensionare anche la minaccia di dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina.
Sul fronte macroeconomico, l'attività nel
settore servizi statunitense è rimasta in espansione, a gennaio. La lettura preliminare dell'indice servizi PMI, redatto da Markit, è scesa a 52,8, ai minimi degli ultimi otto mesi, dai 56,8 di dicembre, quando aveva toccato i massimi in 33 mesi, con le stime a 56,5. Il dato si è dunque mantenuto a un livello associato a un'espansione, ovvero superiore ai 50 punti; dal luglio 2022 al gennaio 2023 era stato in contrazione. Per quanto riguarda l'indice sull'
attività manifatturiera statunitense è cresciuto a gennaio, segnalando che il settore è ora in espansione. Il dato - stilato da Ihs Markit - che ne misura l'andamento è salito, in lettura preliminare, a 50,2 punti, dopo i 47,7 di dicembre. Le attese erano per un dato a 49,7 punti.
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
telecomunicazioni (+1,04%) e
utilities (+0,92%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
energia (-0,75%) e
informatica (-0,71%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Walt Disney (+1,82%),
Verizon Communication (+1,17%),
Wal-Mart (+0,99%) e
Caterpillar (+0,72%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Intel, che continua la seduta con -2,61%.
Seduta negativa per
American Express, che mostra una perdita del 2,43%.
Sostanzialmente debole
Boeing, che registra una flessione dell'1,09%.
Si muove sotto la parità
Merck, evidenziando un decremento dello 0,89%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
PDD Holdings (+5,30%),
Broadcom (+2,53%),
Meta Platforms (+1,95%) e
Zscaler (+1,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Texas Instruments, che ottiene -6,47%.
Seduta negativa per
Microchip Technology, che scende del 5,01%.