(Teleborsa) -
Arras Group, società tecnologica di sviluppo immobiliare di seconde case quotata su EGM PRO, ha registrato al 30 novembre 2024 ricavi per 670 mila euro, un margine operativo lordo negativo per 2,33 milioni di euro e un
risultato netto negativo per 2,49 milioni di euro. La perdita civilistica, ammontante a 2,49 milioni di euro, impatta negativamente sul patrimonio netto, riducendolo a negativi 444.550 euro.
L'azienda spiega che il valore negativo del risultato operativo è connesso: all'
aumento dei costi per servizi legati principalmente alla quotazione in Borsa (a partire dal 4 agosto 2023); al miglioramento e al rafforzamento della struttura organizzativa che ha portato a un
incremento del costo del personale; all'apertura della sede commerciale di Neuchatel che ha contribuito all'incremento dei costi fissi; al
ritardo nello sviluppo delle operazioni immobiliari che ha contribuito, infine, a posticipare i ricavi delle stesse operazioni con un impatto negativo sul risultato.
Nel corso del 2024 ha avuto inizio una contestuale
attività di ottimizzazione ed efficientamento dei costi di struttura che porterà i suoi maggiori benefici negli esercizi 2025 e 2026, viene sottolineato.
Sempre al 30 novembre 2024, la posizione finanziaria netta (PFN) della società presenta un
indebitamento pari a circa 1,47 milioni di euro.
La società, sospesa dalle negoziazioni dallo scorso settembre, a dicembre ha
perso anche l'Euronext Growth Advisor. Integrae SIM ha esercitato il recesso affermando che Arras "si è più volte resa inadempiente agli obblighi previsti dal Regolamento Emittenti EGM" e "ha più volte omesso di adempiere ai propri obblighi di informativa nei confronti dell'EGA fornendo informazioni parziali, generiche o addirittura non fornendole".
Arras Group ha registrato una perdita netta di 2,6 milioni di euro nel
2023 (bilancio che aveva ricevuto critiche da società di revisione e Collegio Sindacale) e di 0,9 milioni di euro nel
2022.
Il CdA sottoporrà all'approvazione dell'
Assemblea degli Azionisti (28 febbraio) la proposta di procedere alla copertura della perdita di esercizio risultante dalla situazione economico patrimoniale intermedia al 30 novembre 2024 pari a 2.490.832 euro e delle perdite pregresse e riportate a nuovo pari a 2.357.53 euro e successivamente alla successiva ricostituzione del capitale (eventualmente in misura diversa da quello statutario attuale). All'ordine del giorno dell'assemblea c'è anche la
trasformazione di Arras Group SpA. in Srl. Benché non immediato, questo cambiamento potrebbe portare al delisting da Piazza Affari.