(Teleborsa) - La
Reserve Bank of New Zealand ha
mantenuto il tasso di interesse ufficiale al 3,25%, centrando le attese degli analisti. La banca centrale ha spiegato che l'inflazione annua aumenterà probabilmente verso il limite superiore dell'intervallo obiettivo dell'1-3% fissato dal Comitato entro la metà del 2025. Tuttavia, con la capacità produttiva inutilizzata nell'economia e il calo delle pressioni inflazionistiche interne, si prevede che l'inflazione complessiva rimarrà all'interno di tale intervallo e tornerà a circa il 2% entro l'inizio del 2026.
Gli elevati prezzi all'esportazione e i tassi di interesse più bassi stanno sostenendo la ripresa dell'economia neozelandese. Tuttavia, si prevede che l'accresciuta incertezza politica globale e i dazi doganali ridurranno la crescita economica globale. Ciò
probabilmente rallenterà il ritmo della ripresa economica neozelandese, riducendo le pressioni inflazionistiche.
Le
prospettive economiche rimangono "
estremamente incerte", si legge nello statement diffuso al termine della riunione.
Se le pressioni inflazionistiche a medio termine continueranno ad attenuarsi come previsto, il Comitato
prevede di abbassare ulteriormente il tasso di interesse ufficiale.
(Foto: Kerin Gedge su Unsplash)