(Teleborsa) -
Torna a Ferrara "Work on Work", la fiera nazionale sul mondo del lavoro, che si è svolta presso il Quartiere Fieristico con la partecipazione di
oltre duemila studenti e ben 6.000 presenze.
Tra laboratori, hackaton e percorsi pratici
si è creato un dialogo fra gli studenti, che hanno presentato
progetti e proposte agli HR delle aziende presenti,
e start-up innovative. L'occasione ha consentito anche ai
content creator di raccontare una delle professioni che oggi trainano il mercato del lavoro.
L’Osservatorio permanente di Work on Work si propone di portare all’attenzione del Ministero del Lavoro, dalla prossima settimana, un
Libro Bianco contenente
proposte concrete per migliorare il mercato in Italia.
"Quest’ultimo anno ha segnato l’avvio di un percorso volto a supportare concretamente le imprese e i territori, un processo che ha permesso a Ferrara di affermarsi come luogo e modello di eccellenza nella valorizzazione delle competenze – ha affermato
Francesco Rotondi, presidente del Comitato scientifico di Work on Work e consigliere esperto del Cnel.
"Work to Work" dà appuntamento agli studenti per il 18-19 novembre 2026. "La partecipazione attiva di migliaia di giovani, la qualità dei progetti presentati e il dialogo costante con le imprese testimoniano quanto il nostro territorio sia capace di generare valore, visione e progettualità concreta", ha affermato
Andrea Moretti, Presidente di Ferrara Expo, aggiungendo "riteniamo fondamentale continuare a creare spazi di incontro qualificati, in cui studenti, aziende, istituzioni e professionisti possano confrontarsi in modo costruttivo su temi strategici per il futuro del Paese".