(Teleborsa) - Mattinata in corsa per le azioni
Puma, al momento in progresso di quasi il 13%, dopo la notizia secondo cui l'azienda cinese di abbigliamento sportivo
ANTA Sports Products, che possiede marchi come Fila e Jack Wolfskin, è tra le aziende che stanno valutando una
potenziale acquisizione della società tedesca. Lo riporta Bloomberg citando fonti vicine alla questione.
ANTA, quotata ad Hong Kong, starebbe collaborando con un consulente per valutare l'offerta per Puma e
potrebbe collaborare con una società di private equity se decidesse di procedere con un'offerta.
Tra i
potenziali offerenti potrebbe esserci anche la rivale azienda cinese di abbigliamento
Li Ning, che starebbe discutendo opzioni di finanziamento con le banche in vista di un'acquisizione, oltrechè la giapponese
Asics.
Le trattative per un accordo sono ancora
in fase preliminare, con le aspettative di valutazione del maggiore azionista di Puma, la
famiglia miliardaria Pinault, che potrebbero rappresentare un
ostacolo importante per qualsiasi transazione, hanno affermato le fonti.
François-Henri Pinault, managing partner di Artémis, la holding della famiglia Pinault, ha dichiarato a settembre che la
partecipazione in Puma è "interessante" ma "non strategica" e che sono state mantenute aperte delle opzioni riguardo alla partecipazione.