(Teleborsa) -
UniCredit ha completato con successo la
prima emissione in Italia di una nota strutturata tokenizzata destinata a investitori privati, integrando la tecnologia blockchain con i processi bancari tradizionali. L'operazione è stata realizzata attraverso la piattaforma tecnologica di BlockInvest e il registro digitale gestito da Weltix, in conformità al Decreto FinTech. L'operazione arriva a breve distanza dal primo minibond nativo digitale strutturato dalla banca
la scorsa settimana.
Il prodotto, realizzato
su misura per clienti professionali del segmento Wealth Management di UniCredit, è caratterizzato da capitale protetto e rendimento indicizzato all'Euribor 3M. La registrazione su blockchain pubblica consente di ridurre i costi operativi, eliminare il processo di censimento su Montetitoli e accelerare i tempi di emissione e regolamento, che possono avvenire in modo pressoché istantaneo, si legge in una nota. Inoltre, la tecnologia DLT garantisce trasparenza e tracciabilità completa delle operazioni, superando i limiti dei sistemi tradizionali che registrano solo saldi aggregati. Questa prima emissione nativa digitale ha consentito di testare il processo end-to-end e di allineare le funzioni interne della banca a uno standard che si prevede sarà il futuro del settore.
"L'
innovazione è il cuore della nostra strategia: questa emissione è pensata per soddisfare le aspettative della nostra clientela più sofisticata, alla ricerca di soluzioni esclusive e personalizzate", ha detto
Chicco di Stasi, Head of Group Investment Product Solutions and Head of Equity & Credit Sales and Trading di UniCredit.
"Testimonia inoltre la nostra
elevata preparazione a sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione degli strumenti finanziari, destinata a trasformare radicalmente le modalità di scambio dei titoli e l'efficienza dei mercati - ha aggiunto - UniCredit conferma così il proprio impegno a offrire soluzioni di investimento e servizi all'avanguardia a favore dei suoi clienti, definendo insieme nuovi standard nel settore".