Lockheed Martin

Allunga timidamente il passo Lockheed Martin, che termina la seduta con un modesto progresso dell'1,08%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 427 Euro, superando il massimo della vigilia, salvaguardato in corso di giornata, prima di chiudere in discendendo a 427,8 sull'estremità più bassa della sessione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Lockheed Martin mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale -2,43%, rispetto a -5,76% del principale indice della Borsa di Milano).

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Lockheed Martin, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 420,6. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 437,6. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 413,4.

I volumi giornalieri pari a 146 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 22, denotando un forte interesse su Lockheed Martin da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,7014, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.