(Teleborsa) - Walmart nel
terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2026 che si è chiuso il 31 ottobre 2025 ha registrato risultati solidi, sostenuti dalla crescita dei
ricavi e dall’espansione dell’
eCommerce. Il gruppo ha riportato ricavi per
179,5 miliardi di dollari, in aumento del 5,8% rispetto all’anno precedente, mentre l’
utile operativo si è attestato a
6,7 miliardi, sostanzialmente stabile, ma in progresso dell’8% su base adjusted a cambi costanti.
Il CEO
Doug McMillon ha definito il trimestre "un altro periodo forte per l’intero business", evidenziando come l’eCommerce sia stato "ancora una volta un punto luminoso", con una crescita globale del 27% e miglioramenti nella velocità delle consegne, nella gestione dell’inventario e nelle quote di mercato.
Nel
mercato statunitense, Walmart U.S. ha registrato una crescita delle vendite comparabili del 4,5%, con un forte contributo del
grocery e un apporto significativo dell’
online. L’utile operativo del segmento è aumentato del 6,3%. La divisione
Walmart International ha visto un incremento dei ricavi dell’11,4% a cambi costanti, grazie a performance robuste di Flipkart, Cina e Walmex, mentre il risultato operativo è stato penalizzato da un onere straordinario legato a PhonePe.
Buona dinamica anche per
Sam’s Club, che ha riportato vendite comparabili in aumento del 3,8%, supportate da una crescita dell’eCommerce del 22%.
Il gruppo continua a generare elevata
liquidità, con un
free cash flow di
8,8 miliardi nei primi nove mesi, in aumento di 2,6 miliardi rispetto all’anno precedente.
Alla luce dei risultati, Walmart ha rivisto al rialzo la
guidance per il
FY26: vendite attese in crescita tra 4,8% e 5,1%, utile operativo tra 4,8% e 5,5% ed EPS adjusted compreso tra 2,58 e 2,63 dollari.