(Teleborsa) - "Nei primi nove mesi
siamo riusciti a compensare l'assenza delle biennali importanti che abbiamo sia in Italia che sul mercato brasiliano. Quindi chiudiamo con circa 190 milioni di fatturato e 45 milioni di Ebitda". Lo ha detto a Teleborsa
Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di Italian Exhibition Group, in occasione dell’
ottava edizione della “Mid & Small - Milan 2025”, evento di riferimento per le società quotate di media capitalizzazione e gli investitori istituzionali nazionali e internazionali.
In merito all'outlook per il 2025 IEG si attende "risultati positivi": "siamo in grado di
confermare la fascia alta della forchetta, quindi chiuderemo l'anno intorno ai 262 milioni di fatturato con un margine intorno al 26%", sottolinea Peraboni. E guardando al 2026, aggiunge il manager "sicuramente avremo un
incremento dovuto al ritorno delle biennali: solo queste varranno
15 milioni di euro di fatturato in più. E poi ovviamente ci sarà l'entrata a regime di tutte le iniziative di sviluppo ed M&A che abbiamo messo in campo nel 2025".
Sul fronte degli investimenti nei poli fieristici, "siamo
assolutamente in tempo, sia in termini di costi che di programmazione temporale su Vicenza. Vicenza aprirà il prossimo settembre 2026 con la
prima grande fiera dell'oro dotata del nuovo padiglione". Su
Rimini, invece, "crediamo che la partenza dei lavori avverrà
non prima del 2027. Quindi avremo tutta una fase propedeutica e burocratica che è in via di conclusione per poi partire ed avere il
nuovo padiglione pronto per la fine del 2029".
A febbraio 2026 IEG presenterà il
nuovo piano industriale al 2030. "Sicuramente c'è un elemento di continuità che è quello della
conferma di puntare forte sui prodotti del proprio portafoglio e sull'
organizzazione diretta di manifestazioni in Italia e all'estero. Ma nel nuovo piano industriale ci sarà anche "un elemento più significativo sotto il profilo dei
servizi ad alto valore aggiunto, quelli
digitali, che abbiamo iniziato a mettere in campo nel 2025, ma che
dal 2026 vedranno una crescita molto importante".