(Teleborsa) -
In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un'ottima performance, dove si mette in evidenza
Tenaris grazie ai risultati dell'anno 2023. Bene inoltre STM sulla scia dei
conti record annunciati da Nvidia.
C'è attesa per i verbali che l’Eurotower diffonderà in giornata. Ieri dalle minute della riunione di fine gennaio della Fed è emerso che policymaker non hanno segnalato alcuna urgenza di tagliare i tassi, poiché è necessaria ulteriore fiducia per garantire che l'inflazione continui a rallentare verso l'obiettivo, con la maggior parte dei partecipanti che ha sottolineato "i rischi di agire troppo rapidamente per allentare la posizione politica".
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,31%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,16%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,08%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +151 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,93%.
Nello scenario borsistico europeo tonica
Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dell'1,32%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,21%, e in luce
Parigi, con un ampio progresso dell'1,00%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,24%, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell'1,18%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Tenaris che segna un importante progresso del 10,58%.
Vola
Banco BPM, con una marcata risalita del 4,30%.
Andamento positivo per
STMicroelectronics, che avanza di un discreto +3,51%.
Ben comprata
Banca MPS, che segna un forte rialzo del 3,32%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Terna, che continua la seduta con -1,33%.
Tentenna
Snam, con un modesto ribasso dell'1,10%.
Giornata fiacca per
Italgas, che segna un calo dell'1,06%.
Piccola perdita per
Telecom Italia, che scambia con un -0,63%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Technoprobe (+4,67%),
Seco (+4,21%),
Caltagirone SpA (+2,44%) e
Credem (+2,32%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tinexta, che continua la seduta con -1,56%.
Sotto pressione
Fincantieri, con un forte ribasso dell'1,50%.
Tentenna
Danieli, che cede l'1,41%.
Sostanzialmente debole
Mondadori, che registra una flessione dell'1,37%.