Facebook Pixel
Milano 13:16
34.279,92 +1,00%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 0,00%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 13:15
8.119,89 +0,51%
Francoforte 13:16
18.067,32 +0,84%

Guerra in Ucraina, Anno Secondo

Mentre gli Usa hanno già raggiunto i loro obiettivi, Kiev paga il prezzo per tutti


In queste condizioni, mentre all'Occidente va bene lo stallo della guerra di logoramento, Kiev difende da sola, con il sacrificio del suo esercito e di tutta la popolazione, gli ideali di libertà, i principi internazionali della inviolabilità delle frontiere, il diritto dei popoli a difendersi dalla aggressioni esterne con ogni mezzo.

Questo Secondo Anno di Guerra delinea una situazione in cui l'Ucraina è rimasta sola a combattere, mandata al massacro: l'Occidente non ha alcuna voglia di fornirle le armi che porterebbero ad una escalation del conflitto con la Russia.

Zelensky non ha alcuna via di uscita: ha promesso la riconquista dei territori occupati; si trova di fronte al muro di gomma dei rinvii dell'Occidente alle sue richieste di armamenti; vede le sue truppe dilaniate quotidianamente sul campo; assiste impotente alle sofferenze della sua popolazione alle prese con difficoltà di ogni genere.

La Storia recente è piena di precedenti, di leader coraggiosi che l'Occidente ha illuso promettendo loro di sostenerli, per poi lasciarli in balia degli eventi: dal vietnamita Van Thieu allo Scià di Persia Reza Pahlavi, da Saddam Hussein in Irak usato per un decennio per contrastare l'Iran fino ai leader afgani. Anche Gheddafi nel 2008 aveva pagato ben 2 miliardi di dollari di risarcimenti agli Usa, per far cancellare la Libia dalla lista dei Paesi canaglia, sostenitori del terrorismo internazionale: fece la stessa fine degli altri.

Per questo Zelensky cerca disperatamente solidarietà, più ancora che armi.

Mentre gli Usa hanno già raggiunto i loro obiettivi strategici, Kiev paga il prezzo per tutti

Guerra in Ucraina, Anno Secondo

Condividi
"
Altri Editoriali
```