(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di De' Longhi ha approvato ieri la cessione dell’intero capitale sociale della società immobiliare Gamma s.r.l., alla Veneto s.r.l., società che fa capo ad esponenti della Famiglia De' Longhi.
L’operazione comporta per il Gruppo l’incasso di un importo pari ad Euro 14,7 milioni e il rimborso integrale del debito contratto dalla società ceduta con il Gruppo De' Longhi, per complessivi Euro 53,7 milioni, con un impatto positivo sulla posizione finanziaria netta consolidata pari a circa Euro 68,4 milioni.
Trattandosi di un’operazione con parti correlate, e tenuto conto tra l’altro dei principi di corporate governance in materia di operazioni con parti correlate attualmente al vaglio dell’Autorità di Vigilanza, il Consiglio di Amministrazione della De' Longhi S.p.A. ha ritenuto opportuno delegare l’istruttoria dell’operazione ad un amministratore indipendente, il quale ha nominato un esperto di comprovata professionalità ed esperienza, per fornire il proprio giudizio sul valore da attribuire alla società oggetto della prospettata cessione. All’esito dell’istruttoria l’operazione è quindi stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente, previo parere favorevole del Comitato per il controllo interno, composto da amministratori non esecutivi e in maggioranza indipendenti. De' Longhi S.p.A. non ritiene che l’operazione possa avere "effetti sulla salvaguardia del patrimonio aziendale o sulla completezza e correttezza delle informazioni, anche contabili, relative all’emittente".