(Teleborsa) - Arriva il bonus fiscale per chi si quota in borsa, una misura allo studio del governo nell'ambito del decreto competitività, per rilanciare le aziende del Made in Italy anche all'estero ed offrire un imput per l0accesso al mercato dei capitali. Questo strumento arriva in un
momento già molto propizio per le IPO di Piazza Affari Stando alle indiscrezioni che circolano in queste ore, il problema sarebbero le coperture, che si stanno ancora cercando, dato che il provvedimento richiede un impegno di 200 milioni l'anno.
In sostanza, si sta studiando una nuova forma di detrazione, battezzata
Super ACE, a favore delle società che decidano di
quotarsi in borsa attraverso un aumento di capitale. La misura dovrebbe restare in vigore dal 2014 al 2016 e sarà valutata dal consiglio dei ministri nelle prossime riunioni, quella del 13 o quella del 20 giugno.
Cos'è la Super ACE? L'ACE, acronimo che sta per Aiuto alla crescita economica, è uno strumento in vigore dal 2011, introdotto con il Salva Italia. L'ACE consiste nell'offrire un
incentivo di carattere fiscale alle società che operano un rafforzamento patrimoniale. Tale incentivo ordinario è stato fissato dalla Legge di stabilità al 4% nel 2014, al 4,5% nel 2015 ed al 4,75% nel 2016. La super ACE, invece, sarebbe dedicata alle sole società che intendano quotarsi con un aumento di capitale e sarebbe
pari al 6% per tre anni.
Naturalmente, questo incentiverebbe le nuove IPO, che solitamente passano per un aumento di capitale, ma soprattutto consentirebbe di stimolare l'afflusso di capitali dall'estero. (per sapere di più delle nuove matricole di borsa guarda la
fotogallery Nuove IPO in Borsa
In realtà, si sta studiando anche un riequilibrio dell'ACE fra le diverse tipologie di società, per favorire sia le società di capitale, che quelle individuali, ma soprattutto per dare un impulso alle PMI fortemente innovative.