(Teleborsa) - C'è un colosso della tecnologia statunitense che, pur non facendo parlare molto di sé (ad eccezione di quando
vende o intende vendere importanti asset), continua ad dimostrarsi avido di innovazione:
IBM.
La riprova di ciò non sta solo nel fatto che la big di Armonk occupa da 21 anni il primo posto nella
classifica delle società che depositano più brevetti , ma anche nell'ultima iniziativa rivelata al pubblico.
IBM ha infatti deciso di
investire 3 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni nella ricerca sui semiconduttori. Obiettivo: spingere più avanti i limiti della chip technology nel campo del cloud computing e dei sistemi che racchiudono enormi quantità di dati.
Le menti di Big Blue si concentreranno soprattutto sulla
miniaturizzazione dei circuiti tradizionali in silicio e sullo sviluppo di
nuovi materiali e tecnologie in grado di aumentare la velocità di calcolo con minor dispendio di energia.