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Mercati europei positivi. A Milano caduta verticale di MPS

Commento, Finanza
Mercati europei positivi. A Milano caduta verticale di MPS
(Teleborsa) - Finale positivo per le principali borse europee seppur con volumi contenuti in vista delle imminenti feste natalizie.

Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,226, sulle aspettative per un quantitative easing da parte della Banca Centrale Europea. Vendite diffuse sull'oro, che continua la giornata a 1.182,4 dollari l'oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 55,32 dollari per barile, in netto calo del 2,12%.

Si riduce di poco lo Spread, che si porta a 134 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,94%.

Tra i listini europei, ben comprata Francoforte, che segna un forte rialzo dello 0,81%; resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,48%, mentre Parigi avanza dello 0,30%.

Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 19.074 punti.

Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,87 miliardi di euro, in deciso ribasso (-55,93%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 4,25 miliardi di euro; mentre i contratti si sono attestati a 179.389, rispetto ai precedenti 278.391 ed i volumi scambiati sono passati da 1,52 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,63 miliardi.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che vanta un incisivo incremento del 3,68%.

In primo piano Autogrill, che mostra un forte aumento del 3,63%.

Decolla Moncler, con un importante progresso del 3,06%.

In evidenza GTECH, che mostra un fortissimo incremento del 2,90%.

Tra i più forti ribassi, invece, tonfo di Banca MPS, che mostra una caduta del 6,88%. La banca senese, che è stata anche sospesa per eccesso di ribasso, paga ancora una volta l'esito degli stress test e dunque le attese per i prossimi interventi a tutela del capitale.

Sotto pressione Finmeccanica, con un forte ribasso dell'1,64%, su cui pesa il dossier Ansaldo. Bypassata la notizia della commessa di Alenia Aermacchi.
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