(Teleborsa) - Il
debito delle amministrazioni pubbliche è tornato a salire nel mese di settembre.
Secondo quanto comunicato da
Bankitalia, che ha fornito i dati del supplemento statistico, il debito è cresciuto di 7 miliardi di euro rispetto al mese precedente, attestandosi a 2.191,7 miliardi.
L'aumento spiegano da Via Nazionale è stato determinato dal
fabbisogno del mese , pari a 17,9 miliardi, in parte compensato dalla diminuzione (9,7 miliardi) delle disponibilità liquide del Tesoro (64 miliardi; 51,6 a settembre del 2014); complessivamente la rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione, il lieve apprezzamento dell'euro e gli scarti di emissione hanno diminuito il debito per 1,2 miliardi.