(Teleborsa) -
Gli indici statunitensi viaggiano in timido rialzo attorno al giro di boa, confermando l'intonazione positiva dell'avvio, ma si muovono con cautela in attesa della riunione della Federal Reserve, in calendario la prossima settimana.
A dare sostegno al corso rialzista contribuisce la
risalita dei prezzi del greggio sulle speranze che arrivi presto un accordo per congelare la produzione di petrolio. Nel frattempo,
gli investitori restano alla finestra in attesa di conoscere gli sviluppi delle prossime riunioni delle banche centrali sulle politiche monetarie.
Domani la BCE e, a metà mese la Fed.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta a 16.969 punti, mentre, al contrario, l'
Indice S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,25%, portandosi a 1.984 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,25%), come l'S&P 100 (0,2%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
Energia (+1,52%) e
Information Technology (+0,64%). Il settore
Telecomunicazioni, con il suo -0,46%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Chevron (+4,32%),
Cisco Systems (+2,31%),
Microsoft (+1,51%) e
IBM (+1,06%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nike, che ottiene -2,35%. Calo deciso per
Goldman Sachs, che segna un -1,31%.
Contrazione moderata per
Home Depot, che soffre un calo dello 0,98%. Sottotono
American Express che mostra una limatura dello 0,91%.