(Teleborsa) -
Giornata drammatica per Piazza Affari e per le principali borse europee, depresse in mattinata dal
deludente dato sulla manifattura cinese. Non è servito a molto il
balzo della borsa di Sidney, dopo la
mossa inaspettata della Banca Centrale per sostenere l'economia.
Oggi sono arrivate le
previsioni economiche di primavera della Commissione UE,
riviste al ribasso.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,159. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.295,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,67%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a 123 punti base, con un aumento di 4 punti base.
Tra i listini europei, crolla
Francoforte, con una flessione dell'1,69%, in rosso
Londra, che evidenzia un ribasso dello 0,83%, male
Parigi, che scende dell'1,43%.
Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa del 2,04%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da venerdì scorso.
Affondano
tutte le Blue Chip di Milano. Le più forti vendite si manifestano sulle banche dopo lo
stop di Borsa Italiana alla quotazione della Popolare Vicenza. Ora si teme che possa fallire anche il piano di
IPO di Veneto Banca.
Banca Mps arretra del 6,37%. Pessima performance per
Banco Popolare, che registra un ribasso del 4,29%.
Vendite a piene mani su
Cnh Industrial, che soffre un decremento del 4,52%.
Sessione nera per
Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 4,22%.
Sotto la lente
FCA -1,62%,
in attesa dell'annuncio di un accordo con Google per lauto senza pilota.
Sul listino completo debutto strepitoso per
Technogym +10,28%.