(Teleborsa) -
Come annunciato un anno fa Alcoa si divide in due: da un lato
Alcoa con il
core business dell'alluminio, dall'altro la newco
Arconic attiva nell'
aerospazio e nell'
industria automobilistica.
Il
Board ha approvato lo spinoff, che sarà efficace a partire dal
1° novembre prossimo, appena un mese dopo la pubblicazione dei risultati del 3° trimestre, che cade l'11 ottobre.
A motivare la decisione di separare le due attività, infatti, sono le
difficoltà che l'azienda sta incontrando a causa del rallentamento dell'economia mondiale ed in particolare sul mercato cinese
L'ultima trimestrale non è stata brillante, avendo evidenziato un calod el 10% del giro di affari ed una riduzione dell'utile netto a 135 milioni di dollari, o 15 centesimi per azione dai 19 dello stesso periodo dello scorso anno. Battute in entrambe i casi le attese del mercato, che erano rispettivamente di 5,27 miliardi di dollari e di 9 centesimi ad azione.
Lo spinoff prevede anche che
Klaus Kleinfeld diventi CEO di Arconic, mentre
Roy Harvey sarà il CEO di Alcoa e
Michael Morris il presidente.
Dal punto di vista finanziario, l'operazione comporterà
per gli azionisti un dividendo speciale di 9 cent, in cambio dei sì alla scissione all'assemble del prossimo 5 ottobre. Delle attuali azioni in circolazione Alcoa deterrà l'80,1% e Arconic il 19,9%.