(Teleborsa) -
Le borse europee accelerano a metà giornata, mentre resta cauta Piazza Affari, che viene frenata dalle incertezze del comparto bancario, in attesa del
vertice di stasera al Ministero dell'Economia per risolvere i nodi non sciolti.
Resta in primo piano anche la
questione Deutsche Bank, sull'incertezza alimentata da un accordo con le autorità USA
per un eventuale sconto sulla multa da 14 miliardi.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,124. Invariato lo
spread, che si posiziona a 132 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,21%.
Tra gli indici di Eurolandia sostenuta
Londra, con un discreto guadagno dell'1,22%, giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,21%. Chiusa per festività Francoforte. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,20%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Banca Popolare di Milano, che mostra un forte aumento del 3,25%, assieme alla partner
Banco Popolare, che vanta un incisivo incremento del 2,19%, sull'eco dei commenti positivi dell'Ad Castagna in merito al Piano post fusione.
Decolla
Azimut, con un importante progresso del 3,21%, sulla scommessa di qualche "extra" per gli azinisti (dividendi, buyback ecc.).
Buoni spunti su
Mediolanum, che mostra un ampio vantaggio dell'1,95%, in un settore del risparmio gestito sostenuto dal maxi deal Janus Capital- Henderson Global Investors.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Luxottica, che cede l'1,69%.
Calo deciso per
A2A, che segna un -1,67%.
Sotto pressione
Intesa Sanpaolo, con un forte ribasso dell'1,22%.
Soffre
Telecom Italia, che evidenzia una perdita dell'1,22%.