(Teleborsa) -
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha presentato la proposta di riparto delle risorse del
Fondo Sviluppo e Coesione destinate al finanziamento di un Piano operativo del valore di 1,4 miliardi di euro che interesserà prevalentemente le regioni del
Mezzogiorno e che sarà a breve proposto dal Mise all'Autorità per la Coesione Territoriale e al CIPE. Ne dà notizia
il sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico con delega alla programmazione economica, Antonio Gentile. Su un totale di 1,4 miliardi pre-assegnati dal CIPE allo sviluppo economico e produttivo, circa un miliardo di euro è riservato al sostegno dei
contratti di sviluppo strategici,
innovativi e di grandi dimensioni, mentre
350 milioni sono destinati al finanziamento di interventi di ricerca e sviluppo nel settore dell'Aerospazio, e 100 milioni alla partecipazione al programma europeo "SME Iniziative" che favorisce l'accesso al credito bancario delle piccole e medie imprese.
"Attraverso il Piano Operativo
si punta a definire una manovra anticiclica che valga a rilanciare una crescita che operi per scelte selettive invertendo la tendenza alla dispersione e alla de-specializzazione degli strumenti di intervento che ha caratterizzato il precedente periodo di programmazione" dice Gentile. "
La gravità della congiuntura economica - prosegue il Sottosegretario - richiede un impegno straordinario soprattutto in un Mezzogiorno avviato al declino industriale. E' forse il caso - sostiene Gentile - di tornare all'impostazione , riveduta e corretta, dei vecchi contratti di programma, che hanno permesso
l'insediamento ed il radicamento al Sud di grandi imprese italiane e internazionali. Operando nel solco della grande riconversione industriale disegnata con il programma
Industria 4.0 e con la Strategia di Specializzazione Intelligente, che costituisce un pilastro della politica di coesione 2014-2020".