(Teleborsa) -
Giornata sì per Piazza Affari che archivia la seduta con un discreto guadagno e comunque fa meglio degli euro listini. La borsa italiana è stata trainata dal comparto bancario. In particolare, gli acquisti degli investitori si sono concentrati sul titolo
MPS, nel giorno del CdA che dovrà svelare il piano industriale e conti trimestrali. Gli operatori sembrano crederci in attesa che il Board riunito da ormai 8 ore, sveli i piani sulla banca senese.
L'
Euro/Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,06%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia sul parterre lo 0,21%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,16% e continua a trattare a 50,26 dollari per barile. Prevalgono i timori sull'
accordo preliminare di Algeri che sembrerebbe rivelarsi un flop in vista del prossimo incontro a Vienna.
Invariato lo
spread che si posiziona a 135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,38%.
Nello scenario borsistico europeo seduta senza slancio per
Francoforte che riflette un moderato aumento dello 0,47%.Tentenna
Londra che mostra un modesto ribasso dello 0,49%. Piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale.
Seduta positiva per il listino milanese che mostra un guadagno dello 0,81% sul
FTSE MIB, consolidando la serie di sette rialzi consecutivi, avviata il 14 di questo mese. Sulla stessa linea, positivo il
FTSE Italia All-Share che archivia la giornata in aumento dello 0,73% rispetto alla chiusura precedente.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Banche (+2,89%),
Servizi per la finanza (+2,37%) e
Telecomunicazioni (+2,14%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Alimentare (-1,85%),
Utility (-0,79%) e
Materie prime (-0,46%).
Tra i
best performers di Milano
Banca MPS (+28,28%) nel giorno del CdA su conti e piano. Sugli scudi
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+3,42%)
promossa da Goldman Sachs.
Telecom Italia (+2,59%) vola dopo che negli USA
il gruppo At&t ha acquistato Time Warner.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Campari (-2,21%).
In calo anche
Finmeccanica (-0,70%).
Fa peggio
Snam (-1,15%), mentre a Londra è in corso il
Capital Markets Day.