(Teleborsa) -
Seduta prudente per le Borse europee e per Piazza Affari, che appaiono tentennanti in avvio di giornata, sia per la
cautela espressa dalle borse asiatiche, che per le
scadenze tecniche. Oggi infatti è il giorno delle cosiddette
"quattro streghe", cioè la scadenza di opzioni e future su azioni ed indici, e qualche riposizionamento di portafoglio dell'ultimo minuto è pressoché scontato.
La volatilità però è piuttosto bassa.
Per il resto, i mercato confermano una certa cautela, in attesa dello
svolgimento del G20 finanziario, che oggi parlerà soprattutto di commercio mondiale, ed in vista di
sviluppi sul fronte della politica economica internazionale.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,077, dopo che lòa Fed ha dato un messaggio da "colomba" al mercato, nonostante
il rialzo dei tassi.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a 192 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,38%.
Tra i mercati del Vecchio Continente fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,40%, senza slancio
Londra, che segna un +0,08%, mentre
Parigi è sottotono, riportando un -0,04%.
In rosso la Borsa di Milano, dove il
FTSE MIB cede lo 0,36%.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono i bancari:
BPER (+1,82%),
Intesa Sanpaolo (+0,97%) ed
Unicredit (+0,82%).
Bene anche
Mediaset (+1,72%).
Reazione negativa di
Enel, che cede l'1,74%,
nel giorno della presentazione dei conti: la compagnia ha annunciato numeri sopra le attese, un dividendo superiore al previsto e, a sorpresa, un piano di buyback da 2 miliardi.
Giù anche
Fiat Chrysler che cede l'1,11% e
CNH Industrial, che segna un -1,03%: FCA ha completato la vendita di una quota dell'1,784% di CNH.
Discesa modesta per
Prysmian, che cede un piccolo -0,97%.