(Teleborsa) -
L'amministrazione Trump ha deciso di imporre dazi anti-dumping del 220% sugli apparecchi C-Series della canadese
Bombardier.
Lo ha deciso il
Dipartimento del Commercio USA in seguito alle proteste di
Boeing sulle presunte sovvenzioni che avrebbero avvantaggiato il gruppo canadese.
Ora la parola passa all'
International Trade Commission che dovrà validare la decisione del
Dipartimento del Commercio e solo allora diventerà effettiva. La decisione finale attesa per l’anno prossimo.
"Amaramente delusa" per la decisione del governo americano. E' stato questo il commento del Premier britannico
Theresa May, dopo aver appreso la notizia. Il gruppo canadese, infatti,
impiega il maggior numero di persone nell'Irlanda del Nord: sono più di 4.000 i dipendenti attivi nel suo impianto di Belfast. E almeno 1000 lavorano proprio per il progetto C-Series.
"Il Governo continuerà a lavorare con Bombardier nell'intento di salvare i posti di lavoro nell'Irlanda del Nord", scrive la
May on
Twitter