(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, concentrate ancora sulla questione
Catalogna. Intanto la
borsa di Tokyo e Wall Street hanno raggiunto nuovi massimi.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti, alle 11:00 di stamattina verrà distribuito il dato sulla Produzione industriale dell'Unione Europea (0,5% nelle stime degli esperti).
È previsto dagli Stati Uniti l'annuncio dell'Indice dei Prezzi produzione, atteso questo pomeriggio alle 14:30, che secondo le stime sarà di 0,4%. I mercati sono in attesa del Scorte petrolio degli Stati Uniti (il precedente era -6 Mln barili), previsto questo pomeriggio dopo le 17:00.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,186. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.295,2 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,68%.
Lieve calo dello
spread, che scende a 168 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,13%.
Tra i listini europei trascurata
Francoforte, nulla di fatto per
Londra, incolore
Parigi.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 22.523 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Viaggi e intrattenimento (+0,82%) e
Alimentare (+0,61%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Italgas (+1,73%) e
Campari (+0,71%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Luxottica -1,31%. Spicca la prestazione negativa di
Azimut, che scende dell'1,22%. Sottotono
Fineco che mostra una limatura dello 0,96%. Dimessa
BPER, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
ERG (+1,61%),
Cattolica Assicurazioni (+1,29%),
Autogrill (+0,97%) e
Mutuionline (+0,96%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Rai Way -1,35%.
Astaldi scende dell'1,09%. Calo deciso per
Banca Popolare di Sondrio, che segna un -1,03%. Fiacca
MARR, che mostra un piccolo decremento dello 0,79%.