(Teleborsa) - Accelera a metà giornata la borsa di
Wall Street. Gli investitori si danno agli acquisti grazie anche a un uno spiraglio per la Riforma fiscale voluta da
Donald Trump.
Rimasta in bilico, ora il senatore
Marco Rubio ha deciso di appoggiare la tanto discussa riforma attesa dalla finanza americana
Dal fronte macro, peggiora l'indice manifatturiero Empire State di
New York che a dicembre passa a 18 punti dai 19,4 del mese di novembre
frena la produzione industriale di novembre.
Tra gli indici a stelle e strisce, il
Dow Jones sale dello 0,60%. Sulla stessa linea, lo
S&P-500 guadagna lo 0,87% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 2.675,02 punti. Sale il
Nasdaq 100 (+1,01%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
Finanziario (+1,29%),
Sanitario (+1,08%) e
Beni di consumo primario (+1,07%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Intel (+2,89%),
Microsoft (+2,23%),
United Technologies (+1,90%) e
Pfizer (+1,84%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
IBM, che ottiene -1,05%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Discovery Communications (+5,25%),
Discovery Communications (+3,95%),
Costco Wholesale (+3,58%) e
Biomarin Pharmaceutical (+3,53%).
Le vendite, invece, si abbattono su
CSX, che ottiene -7,08%.
Giornata no per
Sirius XM Radio che lascia sul tappeto una perdita del 6,18%.
In caduta libera Starbucks che affonda del 2,07%.
Pesante Western Digital che segna una discesa di ben -2,05 punti percentuali.