(Teleborsa) -
Wall Street avvia la giornata con il segno meno, come peraltro anticipato dai future statunitensi. Dopo due giorni di agenda macro vuota, oggi 10 gennaio sono stati rivelati i prezzi import export che deludono le attese, mentre i mutui USA sono in forte crescita.
Fra poco si conoscerà il dato sulle scorte e vendite all'ingrosso, e alle 16:30 ci sarà il consueto appuntamento con le scorte di petrolio statunitensi.
A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 25.305,6 punti, con uno scarto percentuale dello 0,32%. Sulla stessa linea, lo
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 2.741,72 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,49%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
Finanziario. Nel listino, i settori
Telecomunicazioni (-1,06%),
Utilities (-0,84%) e
Beni di consumo primario (-0,78%) sono tra i più venduti.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
General Electric (+0,62%) e
JP Morgan (+0,58%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Wal-Mart che avvia a -1,10%.
Sottotono Boeing che mostra un calo dello 0,79%.
Dowdupont avanza dello 0,28%.
Dimessa United Health, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Intuitive Surgical (+5,16%),
Workday (+3,55%),
Sirius XM Radio (+3,48%) e
American Airlines (+2,61%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ebay, che prosegue le contrattazioni a -2,63%.
Pesante KLA-Tencor, che segna una discesa di ben -2,46 punti percentuali.
Seduta no per
Applied Materials, che crolla del 2,35%.
Sensibili perdite per
Fastenal, in calo del 2,15%.