(Teleborsa) - Il listino USA mostra un timido guadagno, con il
Dow Jones che sta mettendo a segno un +0,24%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 guadagna lo 0,82% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 5.203 punti. In rialzo il
Nasdaq 100 (+1,45%); con analoga direzione, sale l'
S&P 100 (+1,08%).
I prezzi alla produzione di marzo si sono attestati sotto le attese degli analisti. Tuttavia, ora gli analisti escludono un primo taglio dei tassi d’interesse a giugno.
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
informatica (+1,97%),
beni di consumo secondari (+1,00%) e
telecomunicazioni (+0,99%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
energia, che riporta una flessione di -0,45%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Nike (+3,42%),
Apple (+3,07%),
Amazon (+1,61%) e
Amgen (+1,48%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Travelers Company, che ottiene -1,58%.
Discesa modesta per
United Health, che cede un piccolo -1,03%.
Pensosa
Chevron, con un calo frazionale dello 0,84%.
Tentenna
Boeing, con un modesto ribasso dello 0,69%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Broadcom (+4,30%),
Atlassian (+4,15%),
GE Healthcare Technologies (+3,70%) e
Nvidia (+3,20%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fastenal Company, che prosegue le contrattazioni a -5,97%.
In rosso
Regeneron Pharmaceuticals, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,76%.
Giornata fiacca per
Marvell Technology, che segna un calo dell'1,35%.
Piccola perdita per
Baker Hughes Company, che scambia con un -0,89%.