(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese mentre le altre borse europee scambiano sulla parità.
Tra gli appuntamenti rilevanti della giornata, la
riunione dell'Eurogruppo per votare il prossimo vicepresidente della BCE.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,242. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.348,3 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,97%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,03%.
Tra gli indici di Eurolandia andamento cauto per
Francoforte -0,06%, poco mossa
Londra -0,18%, sostanzialmente invariata
Parigi -0,17%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,59%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi avviata mercoledì scorso.
Risultato positivo a Piazza Affari per il settore
Materie prime, con un +3,56% sul precedente. Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Chimico (-2,46%),
Immobiliare (-1,76%) e
Automotive (-1,54%).
Tra i
best performers di Milano, vola
Tenaris, con una marcata risalita del 3,64% sulla
possibilità che gli Stati Uniti impongano dazi sulle importazioni di acciaio soprattutto dall'Asia. Positivo
Banco BPM, che vanta un progresso dell'1,11% dopo l'
ok della BCE ai modelli interni per i requisiti patrimoniali. Su
Banca Generali (+0,74%) e
Saipem (+0,67%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moncler, che prosegue le contrattazioni con un -1,83%.
Sotto pressione il comparto auto con
Ferrari, che accusa un calo dell'1,67%. Scivola
Fiat Chrysler, con un netto svantaggio dell'1,58%. In rosso
CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,55%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Cerved Information Solutions (+2,42%) incaricata per lo
special servicing di circa 14,5 miliardi di euro di NPL di MPS,
Aeroporto di Bologna (+1,39%),
Cementir (+1,20%) e
Maire Tecnimont (+1,17%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
IGD, che continua la seduta con un -2,98% nel
giorno del raggruppamento azionario. Affonda
FILA, con un ribasso del 2,94%. Crolla
El.En, con una flessione del 2,74%. Vendite a piene mani su
Rai Way, che soffre un decremento del 2,42% dopo l'
offerta congiunta con F2i per Persidera.
Sul listino completo, giù
Creval -7,66% nel
primo giorno dell'aumento di capitale. Brilla
CAD IT +7,35%
allineandosi al prezzo dell'OPA lanciata da Quarantacinque finalizzata al delisting.
Safilo in rialzo dell'1,22% dopo
cambio al vertice.
Banca Carige positiva +10,96%,
dopo ingresso nuovo socio nel capitale. Vola
Giglio +5,32% dopo
accordo per distribuzione Emporio Armani.