(Teleborsa) -
Si chiude una giornata negativa per il listino milanese e per le altre borse europee che oggi 19 febbraio sono rimaste orfane della borsa di
Wall Street rimasta chiusa per celebrare la
festività del Presidents' Day.
Tra gli appuntamenti rilevanti della giornata,
la riunione dell'Eurogruppo per votare il prossimo vicepresidente della BCE, mentre
Luis de Guindos sembra essere sempre più vicino
a diventare il vice di Mario Draghi.
Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che terminano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA è in calo (-0,71%) e si attesta su 1,241. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.347,4 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno dell'1,36%.
Tra gli indici di Eurolandia chiude in calo
Francoforte -0,53%. Sulla stessa linea
Londra -0,64%, sostanzialmente invariata
Parigi -0,48%.
Il listino milanese conclude la seduta sotto la parità con il FTSE MIB che cede l'1%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi avviata mercoledì scorso.
Tra i
best performers di Milano, vola
Tenaris, con una marcata risalita del 3,03% sulla
possibilità che gli Stati Uniti impongano dazi sulle importazioni di acciaio soprattutto dall'Asia. Positivo
Banco BPM che vanta un progresso dello 0,70%% dopo l'
ok della BCE ai modelli interni per i requisiti patrimoniali. Resistono alle vendite
Banca Generali (+0,30%) e
Saipem (-0,06%).
Sotto pressione il comparto auto con
Ferrari, che accusa un calo del 2,19%. Scivola anche
CNH Industrial che evidenzia un deciso ribasso del 2,15% e
Fiat Chrysler che mostra uno svantaggio dell'1,58%.
Sul listino completo, brilla
CAD IT +7,35%
allineandosi al prezzo dell'OPA lanciata da Quarantacinque finalizzata al delisting.
Safilo in rialzo dell'1,66% dopo
cambio al vertice.
Banca Carige positiva + 8,22%,
dopo ingresso nuovo socio nel capitale. Vola
Giglio dopo
accordo per distribuzione Emporio Armani. In salita
Cerved Information Solutions sale dell'1,25%) incaricata per lo
special servicing di circa 14,5 miliardi di euro di NPL di MPS,
Aeroporto di Bologna (+0,63%),
Cementir (+0,67%).
I più forti ribassi, invece, si abbattono sul
Credito Valtellinese che cede il 7,13%
nel primo giorno dell'aumento di capitale da 700 milioni di euro. In calo
IGD che chiude la seduta con un -2,62% nel
giorno del raggruppamento azionario. Affonda
FILA, con un ribasso del 3,65%. Crolla
El.En, con una flessione del 3,10%. Venduta
Rai Way che chiude con un decremento dell' 1,26% dopo l'
offerta congiunta con F2i per Persidera.