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ePRICE aggiorna le linee del piano industriale 2018 - 2023

Pietro Scott Jovane lascia l’incarico per una nuova sfida professionale

Finanza
ePRICE aggiorna le linee del piano industriale 2018 - 2023
(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di ePRICE ha approvato l’aggiornamento delle linee guida del piano strategico, che si basa su un forte sviluppo organico nelle vendite di grandi elettrodomestici, sulla forte crescita del marketplace e sull’apertura della propria piattaforma a nuovi servizi diretti ai consumatori italiani e alle loro famiglie.

Per il 2018 la società prevede Gross Merchandise Volume (GMV) in crescita mid-single digit e un significativo miglioramento dell’EBITDA.

Il piano al 2023 prevede: raddoppio di GMV e Ricavi, trainato da Grandi Elettrodomestici, Servizi e Marketplace; Ebitda margin al 5-6% nel medio periodo grazie al piano di efficienze messo in atto a partire dal 2018, alla forte crescita nel GED e all’incremento di penetrazione del Marketplace e Servizi; Ebitda e Operating Cash Flow break even nel 2019; Cash Flow positive nel 2019, inclusi earn out, nel 2020 su base organica; Fino a Eu 18 Mio di incasso nel periodo 2018-19 da dismissioni e da earn-out derivanti dalle
cessioni di BMH e Saldiprivati.

Il GMV nel 2017 è sostanzialmente stabile rispetto al 2016, sostenuto in parte dalla performance del Marketplace.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a -15,3 milioni di euro (-9,7 milioni di euro nel 2016) e comprende costi non ricorrenti legati al Piano di Stock Options per circa 0,4 milioni di euro e 0,9 milioni di euro legati alle attività a supporto delle prime fasi di implementazione del nuovo sistema ERP a SAP e al trasloco della merce nel nuovo centro logistico di Truccazzano.

Il Risultato netto è pari a -24,8 milioni di euro (10,1 milioni di euro nel 2016) ed include il contributo positivo legato alla quota di earn-out già maturata a seguito del verificarsi di talune condizioni previste contrattualmente dalla cessione della divisione Vertical Content al Gruppo Mondadori ed incassata ad aprile 2017. Il risultato 2016 per contro beneficiava per 24,8 milioni di euro del risultato delle attività dismesse, inclusa la plusvalenza sulla vendita di Banzai Media e Saldiprivati. Tale contributo positivo è controbilanciato da un onere d’esercizio pari a 1.0 milioni di euro rappresentato dal parziale storno di imposte differite attive iscritte in esercizi precedenti.

L’Amministratore Delegato Pietro Scott Jovane ha rassegnato le dimissioni, avendo deciso di intraprendere una nuova sfida professionale, a far data dal 15 Aprile 2018. Ad oggi, Pietro Scott Jovane detiene n. 14.000 azioni della Società e 975.000 stockoptions.

Positiva la chiusura del titolo a Piazza Affari: +0,83%.

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