(Teleborsa) - Segnali di frenata a marzo, giungono dall'attività della manifattura in Giappone, che comunque resta in fase di espansione.
Il dato definitivo dell'indice
PMI manifatturiero, pubblicato da
Markit e realizzato da
Nikkei, si è attestato a 53,2 punti, in decelerazione rispetto ai 54,1 di febbraio.
L'indicatore si conferma dunque in zona espansione, superando abbondantemente la soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita.
In particolare, i nuovi ordinativi sono cresciuti anche se a un ritmo più lento da cinque mesi a questa parte. Diminuisce anche il sottoindice dell'occupazione.