(Teleborsa) - Si riduce del 27% l'utile netto del gruppo olandese dell'elettronica a 94 milioni di euro rispetto ai 128 milioni dell'anno precedente.
Philips, in una nota, spiega questa flessione con "un aumento dei costi di ristrutturazione e acquisizione" nonché con "un aumento del costo del debito".
Il
fatturato è sceso del 2% su base annua a 3,9 miliardi di euro, mentre il
margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato all'8,7% dal 7,4% dello stesso trimestre del 2017.
Per il 2018, Philips conferma il suo obiettivo di aumentare le vendite del 4-6% tra il 2017 e il 2020, e le previsioni di un miglioramento medio annuo del 100% dell'Ebitda a parità di perimetro.