(Teleborsa) - Nell'Unione Europea nel 2017 si stima che le
emissioni di combustibile fossile siano aumentate rispetto all'anno precedente. Il dato viene rivelato dall'Eurostat che evidenzia una
salita dell'1,8% delle emissioni di CO2, il principale responsabile del surriscaldamento globale.
Viene evidenziata una crescita complessiva nella maggior parte degli stati membri, con i picchi più elevati registrati a
Malta (+12.8%), seguita da
Estonia (+11.3%),
Bulgaria (+8.3%) e
Spagna (+7.4%).
In flessione invece il tasso per
Finlandia (-5,9%),
Danimarca (-5.8%) e
Regno Unito (-3,2%). Cala dello 0,2% anche la
Germania, che contribuisce però da sola a circa un quarto delle emissioni complessive (23%).
Per quanto riguarda l'Italia, viene segnalato un aumento dal 2016 del 3,2%, con il Belpaese che contribuisce al 10,7% delle emissioni totali.