(Teleborsa) - Accelera al rialzo la borsa di Wall Street con le quotazioni spinte dal rally messo a segno dai prezzi del petrolio, infiammati dalla decisione del presidente americano, Donald Trump, di
uscire dall’accordo nucleare con l’Iran. Scelta che tuttavia preoccupa la comunità internazionale poiché fa temere un’escalation del conflitto con il Medio Oriente.
Il
Dow Jones continua la giornata con un aumento dello 0,82%, a 24.560,83 punti; sulla stessa linea, lo
S&P-500 guadagna lo 0,98% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 2.698,13 punti. Sale il
Nasdaq 100 (+0,96%); pressoché invariato lo
S&P 100 (-0,04%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
Energia (+2,37%),
Finanziario (+1,57%) e
Materiali (+1,40%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Utilities (-0,91%) e
Telecomunicazioni (-0,80%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Merck & Co (+2,55%),
Exxon Mobil (+2,54%),
Dowdupont (+2,53%) e
JP Morgan (+2,31%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Wal-Mart, che continua la seduta con -2,96%.
Spicca la prestazione negativa di
Walt Disney, che scende dell'1,78%.
United Health scende dell'1,31%.
Calo deciso per
Verizon Communication, che segna un -1,03%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Electronic Arts (+6,56%),
Dish Network (+5,77%),
Take-Two Interactive Software (+4,99%) e
Micron Technology (+4,71%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Liberty Global, che continua la seduta con -8,13%.
Vendite a piene mani su
Monster Beverage, che soffre un decremento del 6,95%.
Pessima performance per
Liberty Global, che registra un ribasso del 4,56%.
Sessione nera per
American Airlines, che lascia sul tappeto una perdita del 2,64%.