(Teleborsa) -
Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari, guidando i ribassi nel Vecchio Continente, sulle incertezze politiche che hanno fatto
volare lo spread oltre 320 punti, in scia a un crollo di fiducia degli investitori nell'Italia. Il premier incaricato
Carlo Cottarelli è atteso oggi (29 maggio) al Colle con in tasca la lista dei ministri ed un programma da seguire per portare il Paese fuori dallo stallo politico ed evitare il ritorno immediato alle urne a settembre. A pagare il conto dell'incertezza politica sono soprattutto i titoli delle banche (-5,35%) e dei servizi finanziari (-3,63%).
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,63%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,31%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,36%) si attesta su 66,96 dollari per barile.
Lo
spread torna a quota 276 punti base, aumentando di 45 punti base rispetto al precedente, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,05%.
Tra le principali Borse europee sotto pressione
Francoforte, che accusa un calo dell'1,26%, scivola
Londra, con un netto svantaggio dell'1,25%, in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,15%.
Giornata nera per la Borsa di Milano, che registra una discesa del 2,70%, portando avanti la scia ribassista di cinque cali consecutivi avviata mercoledì scorso.
Sul paniere FTSE Mib si salva solo
Saipem con un +0,57%. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banco BPM, che continua la seduta con un -6,84%. Crolla
BPER, con una flessione del 6,37%. Vendite a piene mani su
UBI Banca, che soffre un decremento del 5,77%. Pessima performance per
Unicredit, che registra un ribasso del 5,47%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Salini Impregilo (+2,36%),
SOL (+1,51%) e
Italmobiliare (+0,51%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Credito Valtellinese, che continua la seduta con un -10,42%. Sessione nera per
Anima Holding, che lascia sul tappeto una perdita del 5,56%. In caduta libera
OVS, che affonda del 6,20% dopo aver concesso una
dilazione di pagamento a Sempione. Pesante
Banca Ifis, che segna una discesa di ben -6,15 punti percentuali.
Sull'
AIM Italia brilla
Zephyro +34,24%, che si avvicina al
prezzo dell'OPA Edison.