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"Puntuali, veloci e più convenienti". La Germania promuove i treni di FS Italiane

Tra i fattori che rendono vincente il Gruppo la costante attenzione al cliente. Come nel caso della nuova app Nugo per la mobilità integrata

Economia, Trasporti
"Puntuali, veloci e più convenienti". La Germania promuove i treni di FS Italiane
(Teleborsa) - "Puntuali, veloci – e più convenienti che in Germania. Perché l'Italia è il paradiso dei viaggiatori in treno".

Così Der Spiegel titola un servizio dedicato all'alta velocità targata Trenitalia. Un articolo a dir poco lusinghiero soprattutto perché il paragone viene fatto niente meno che con Deutsche Bahn.

"Immaginiamoci un treno che arriva puntuale al binario e nella formazione prevista, nessuno che si affretta alla ricerca del posto perché nessuno ha dovuto rinunciare alla prenotazione per risparmiare 4,50 euro. La prenotazione è obbligatoria e inclusa nel prezzo". "Benvenuti a Trenitalia, benvenuti a bordo del Frecciarossa o del Frecciargento, i cavalli di razza della scuderia delle Ferrovie dello Stato italiane", spiega il quotidiano tedesco, che parla "un servizio clienti impeccabile, di cui Deutsche Bahn può solo sognare".

Ciliegina sulla torta è la convenienza. "L'Italia fa parte dei Paesi dove i biglietti ferroviari sono più economici in Europa. Un viaggio da Venezia a Roma, al momento in offerta speciale, parte da 13,90 euro. I tempi di percorrenza sono di 3 ore e 45 minuti – imbattibili per 539 km", rileva.

"Ma cosa fanno gli italiani, non sempre noti per la loro efficienza, meglio dei tedeschi in termini ferroviari? Perché un viaggio di più ore tra le città italiane con il Frecciarossa può essere così rilassato, mentre una corsa in autobus di una ventina di minuti a Roma può rivelarsi una tortura?" si domanda il quotidiano.

Uno dei motivi del successo dei treni alta velocità italiani potrebbe essere quello indicato dal Chief Executive Officer delle Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini, all'ultimo congresso mondiale di settore: dal 2012 con Italo-NTV c'è un concorrente sui binari italiani, qualcosa che la monopolista Deutsche Bahn non ha. Da quando il mercato è conteso, sottolinea Mazzoncini, la divisione AV della sua compagnia non ha perso niente, ma ha piuttosto ottenuto più passeggeri.

Merito anche della costante attenzione alla customer experience. L'ultimo esempio in tal senso è Nugo, l'app per la mobilità collettiva integrata door to door che permette di acquistare in pochi passaggi soluzioni di viaggio integrate con un unico biglietto, scegliendo fra le modalità di trasporto condiviso: treni, metropolitane, autobus, traghetti, car e bike sharing, taxi, con la possibilità di prenotare anche la sosta dell’auto nei parcheggi delle stazioni ferroviarie.
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