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Aquarius: dopo 9 giorni in mare migranti arrivati a Valencia

Le operazioni di attracco sono state accompagnate da un lungo applauso. Ad attenderli 2500 volontari

Economia
Aquarius: dopo 9 giorni in mare migranti arrivati a Valencia
(Teleborsa) - Dopo nove giorni in mare e ritardi dovuti alle condizioni meteo non buone, approdano finalmente sulla terraferma i 629 migranti a bordo della nave Aquarius. Il primo gruppo, composta da 274 persone, è entrato nel porto di Valencia a bordo della nave Dattilo della Guardia Costiera italiana. Una volta sbarcati i migranti, entrerà nel porto la nave Aquarius che ha a bordo 106 persone, infine, toccherà alla Nave Orione della Marina militare italiana con 249 migranti.
Le operazioni di attracco sono state accompagnate da un lungo applauso a bordo della Dattilo. Al molo 1 del porto di Valencia sono stati allestiti due grandi tendoni della Croce Rossa, dove verranno effettuati i primi controlli sanitari sui migranti. Le donne incinte, i bambini e quelli che sono in condizioni precarie di salute verranno portati in ospedale, mentre tutti gli altri saranno indirizzati nei vari centri di accoglienza disposti dalla Generalitat valenciana in tutta la regione.

MEDICI SENZA FRONTIERE SPAGNA: "CHIUDERE PORTI NON E' LA SOLUZIONE" - Intanto, sono arrivate anche le parole del presidente di Msf Spagna, David Noguera, intervistato a Valencia: "La chiusura dei porti italiani viola i diritti fondamentali delle persone, capiamo che l’Italia si trova in una situazione molto complicata, che il resto dell’Europa non è stato capace di condividere questa solidarietà con l’Italia, però non è in nessun caso la soluzione, perché bloccare porti causa maggiore sofferenza alle persone più vulnerabili. Pertanto siamo in profondo disaccordo con questa situazione, perché è una violazione dei diritti fondamentali e deve terminare immediatamente, terminare per iniziare una discussione necessaria, per affrontare il problema in un modo più globale e responsabile".

SALVINI RESPINGE ALTRE DUE NAVI- Intanto, ieri altra giornata calda. Mentre la nave della Ong Aquarius navigava verso la Spagna, altre due navi di Ong con bandiera dell'Olanda (Lifeline e Seefuchs) erano arrivate al largo delle coste della Libia.

"Sappiano questi signori che l'Italia non vuole più essere complice del business dell'immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà, lo faccio per il bene di tutti". Così su Facebook il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini.

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