(Teleborsa) - Si è conclusa l'odissea della Lifeline, la nave ONG tedesca con a bordo 234 migranti rimasta in mare per otto giorni.
Ieri, 27 giugno, verso le 20.00, l'imbarcazione ha attraccato a La Valletta grazie al
via libera del Premier maltese Joseph Muscat giunto nel primo pomeriggio.
Malta ha infatti accettato di far attraccare l'imbarcazione dopo aver ottenuto, nero su bianco, la
promessa di collaborazione da parte di otto stati membri dell'Unione Europea (Malta, Belgio, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Portogallo).
Le autorità maltesi hanno trattenuto il capitano della Lifeline, Carl Peter Reisch, che potrebbe essere accusato di
disobbedienza alla Guardia costiera italiana mentre gli altri membri dell'equipaggio sono stati soltanto interrogati.
Molto
probabile il fermo e il sequestro della nave.