(Teleborsa) -
Si apre una giornata negativa per la Borsa di Milano che fa molto peggio degli altri mercati europei. Sul FTSE MIB, gli occhi sono tutti puntati su
FCA che scivola del 3,70%. Fa peggio
Ferrari che mostra ribassi di oltre il 4%, dopo l'aggravarsi delle condizioni di salute di
Sergio Marchionne che hanno provocato un cambio di vertici per il Lingotto. Sabato 21 luglio,
John Elkann ha convocato un board straordinario per nominare la
successione non solo di FCA, ma anche di Ferrari e CNH Industrial a causa delle condizioni di salute di
Marchionne che sono precipitate improvvisamente dopo l’intervento alla spalla destra a cui il manager italo - canadese si era sottoposto lo scorso 26 giugno, da allora ricoverato in una clinica di Zurigo. In picchiata anche
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,173. L'
Oro mantiene la posizione su 1.229,9 dollari l'oncia. Sostanzialmente piatto, il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 68,16 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread che si mantiene a 228 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,61%.
Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per il
Francoforte, che segna un calo dello 0,28%, piccola perdita per il
Londra che scambia con un -0,62%, e tentenna il
Parigi, che cede lo 0,49%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,79% sul
FTSE MIB: il
principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì scorso, di quattro ribassi consecutivi.Sulla stessa linea, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share che arretra dello 0,72%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Italgas (+0,72%) e
Prysmian (+0,65%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferrari, che ottiene -4,17%. Lettera su
CNH Industrial, che registra un importante calo del 3,45%. Affonda
Exor, con un ribasso del 3,39%. Crolla
Fiat Chrysler, con una flessione del 3,23%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Fincantieri (+2,02%) che ha f
irmato un accordo con Princess Cruises per la costruzione di due navi a LNG.