(Teleborsa) -
Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei. Positiva, invece, la
performance di Piazza Affari, che chiude con un timido guadagno rispetto al rosso del resto d'Europa.
Apertura senza slancio anche per Wall Street, dove i principali indici a stelle e strisce viaggiano appena al di sotto della parità.
L'attenzione degli investitori è tutta concentrata sull'Argentina, dove nel weekend si terrà il G20. Molteplici le tematiche, in primo piano l'incontro tra Trump e Xi Jinping e il mancato meeting con Putin
a seguito delle tensioni Russia-Ucraina.
Manovra italiana ancora in focus, dopo
il via libera degli Sherpa dell'Ecofin alla bocciatura da parte dell'Ue. Il Ministro dell'Economia
Giovanni Tria ha incontrato, sempre a Buenos Aires,
il Commissario Pierre Moscovici. "Fiducioso di evitare la procedura di infrazione,
il dialogo con Bruxelles continua", ha dichiarato Tria, che ha definito l'incontro "cordiale e in cerca di una soluzione".
Ha raggiunto il Paese sudamericano anche il premier Giuseppe Conte. "L'Italia non è un rischio per nessuno, incontrerò Juncker", le sue parole.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,132. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,42%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell'1,83%, scendendo fino a 50,51 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +290 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,21%.
Nello scenario borsistico europeo contrazione moderata per
Francoforte, che soffre un calo dello 0,28%, seduta negativa per
Londra, che mostra una perdita dello 0,95%, e poco mossa
Parigi, che mostra un -0,03%.
A Piazza Affari il
FTSE MIB termina con un vantaggio dello 0,15%. Sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 21.058 punti, sui livelli della vigilia. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,32%; sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,14%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,3 miliardi di euro, con un incremento di ben 324,1 milioni di euro, pari al 16,41%, rispetto ai precedenti 1,97 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,89 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,31 miliardi.
A fronte dei 218 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 100 azioni. In lettera invece 106 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 12 stocks.
In luce sul listino milanese i comparti
telecomunicazioni (+1,08%),
assicurativo (+0,84%) e
alimentare (+0,75%). Nel listino, i settori
materie prime (-1,88%),
immobiliare (-1,57%) e
viaggi e intrattenimento (-1,31%) sono stati tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su
Telecom Italia, che mostra un ampio vantaggio dell'1,81%.
Ben impostata
Unipol, che mostra un incremento dell'1,78%.
Tonica
Recordati che evidenzia un bel vantaggio dell'1,76%.
In luce
CNH Industrial, con un ampio progresso dell'1,75%. Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Moncler, che ha chiuso a -2,47%.
Soffre
Tenaris, che evidenzia una perdita dell'1,89%.
Preda dei venditori
Banco BPM, con un decremento dell'1,57%.
Si concentrano le vendite su
Atlantia, che soffre un calo dell'1,28%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Italmobiliare (+4,66%),
Cerved Group (+3,67%),
Aeroporto di Bologna (+3,50%) e
Aquafil (+2,80%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Biesse, che ha chiuso a -6,05%.
Pesante
Banca MPS, che segna una discesa di ben -3,6 punti percentuali.
Seduta drammatica per
FILA, che crolla del 3,41%.
Sensibili perdite per
Diasorin, in calo del 3,22%.