(Teleborsa) -
Sessione debole per il listino USA, sui timori di un
rallentamento dell'economia globale e sulle rinnovate tensioni commerciali tra USA e Cina. Secondo indiscrezioni,
il presidente americano Donald Trump sarebbe pronto a vietare apparecchiature di telecomunicazione cinesi dalle reti wireless degli Stati Uniti.
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L'indice Dow Jones scambia con un calo dello 0,62% proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; si muove al ribasso l'
S&P-500, che perde lo 0,31%, scambiando a 2.697,71 punti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,15%); in frazionale calo l'
S&P 100 (-0,42%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
energia (-1,27%),
finanziario (-0,92%) e
beni di consumo secondari (-0,76%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
United Technologies (+0,70%),
Merck & Co (+0,59%) e
Cisco Systems (+0,58%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
United Health, che prosegue le contrattazioni a -2,48%.
Sotto pressione
JP Morgan, con un forte ribasso dell'1,39%.
Soffre
Dowdupont, che evidenzia una perdita dell'1,26%.
Preda dei venditori
Wal-Mart, con un decremento dell'1,15%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Electronic Arts (+12,66%),
Willis Towers Watson Public Limited Company Ordinary (+2,99%),
Expedia (+2,59%) e
Biogen (+2,42%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Henry Schein, che prosegue le contrattazioni a -5,87%.
Sensibili perdite per
Hasbro, in calo del 4,37%.
In apnea
Mercadolibre, che arretra del 3,90%.
Tonfo di
Nxp Semiconductors N.V, che mostra una caduta del 2,38%.