(Teleborsa) - Dal fronte della
guerra commerciale tra
Usa e Cina arrivano indicazioni positive con i
mercati che tornano a credere nell'accordo. Dopo che il Presidente
Xi aveva chiuso il round di incontri a Pechino parlando di
"progressi importanti", rimandando a un prossimo giro di colloqui che si sposterà tra qualche giorno a
Washington, arriva anche la conferma del Presidente Usa,
Donald Trump:
"siamo più vicini che mai a un accordo", ha detto il
Tycoon parlando esplicitamente di
"buoni progressi" nelle trattative.
A questo punto l'ipotesi più realistica è che si
posticipi la scadenza della tregua, fissata ad oggi al
1 marzo. Guadagnare tempo, dunque, per continuare la
negoziazione che, ovviamente resta piuttosto
complessa. Tregua commerciale tra Cina e Usa - Lo scorso dicembre, al termine dei lavori del G20 a Buenos Aires, il presidente americano Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping avevano raggiunto l'accordo per una tregua sui dazi di 90 giorni a partire dal 1° gennaio. In quell'occasione Trump aveva accettato di annullare gli aumenti tariffari previsti che, su 200 miliardi di merci esportate dal Paese asiatico verso gli Stati Uniti, sarebbero dovuti salire dal
10% al 25% a partire dal 2019.